La Sirio di Boxer Mods e il Nucleo 60w di Omega Vaper - parte prima, la Box

Periodo di noia, c’è bisogno di novità…

La Sirio con montato il Millenium GC di The Vaping 
Gentlemen Club

Ormai il DNA60 di Evolv (come tutta la produzione Evolv) è un ottimo prodotto, sicuramente, ma ormai è a tutti gli effetti un circuito cinese, prodotto con software statunitense ma nelle fabbriche di Shenzen, motivo per cui viene prodotto in grandi volumi e venduto ad un prezzo onesto, il vecchio DNA30 made in USA, per chi riusciva ad accaparrarsene uno, non costava meno di 120/130 dollari al circuito (solo l’elettronica) mentre il nuovo DNA60 al dettaglio costa la metà.

Dicodes, ottimi circuiti, è vero che è impossibile migliorare dei BF60 (perfettamente DNA60 compatibili come dimensioni) e dei V3 Extreme (impostabili in monopulsante), ma anche quelli li stiamo usando da un po’.

Starplat, circuito che amo tantissimo, si parlava di una probabile versione dello Starplat da 100 watt e batteria 20/21700 ma causa guerra in Ucraina e conseguente embargo alla Russia non viene più esportato ed è diventato introvabile anche nella versione standard da 75 watt.

Yihi…. L’SX600J di Yihi è forse il miglior circuito uscito quest’anno, perfettamente compatibile col DNA40 big screen/DNA60 e, per dispetto, anche coi vecchi DNA30 visto che Yihi produce entrambe le versioni, small e big screen, perfettamente compatibili e sostituibili con le corrispondenti versioni Evolv (tanto che sono riuscito a farlo installare su una vecchia Rail Box fuori uso al posto del suo DNA30 iniziale, ma anche questo l’abbiamo già provato…)

Ci vuole qualcosa di nuovo.

Il Nucleo (non Nano) 60W.

Il circuito impostato in 
modalità varivolt

Gira che rigira, guarda che riguarda (ovviamente poco sui siti italiani, ormai quasi tutte le mod in circolazione, anche le più care, sono tutte tremendamente DNA60), vedo su alcune mod di produzione statunitense/cecoslovacca/polacca (vallo a capire…) un circuito strano, lo chiamano Nucleo 60W di Omega Vaper, dicono.

Fosse vero, sarebbe molto interessante: io sono un adoratore di tutta la saga (Aulus, Aulus v2 big screen, Bomber Scream) e il Nucleo Nano 60w schermo piccolo mi piacque veramente tanto riuscendo a rendere divertente e anche molto performante una box che come qualità costruttiva non era niente di che, la Suzie di Voodoll.

Mi incuriosisce tanto, bisogna trovare, e non è facile per nulla, un modder che lo utilizzi su una sua box e magari su una bella box.

La Sirio di Boxer Mods.

Cerca e ricerca, trovo un modder italiano (incredibile!) che lo utilizza su una sua mod.
Contatto Ivan, il modder, che produce la Sirio sia in Yuma (materiale molto in voga di questo periodo, una specie di resina lucida colorabile in maniera sgargiante) e, a me interessa molto di più, in radica di Tuia, un legno particolare originario del Maghreb e di Malta.

Il legno è bello, la linea pure, il circuito interessante, perché non provare?

Unboxing

Il kit di vendita, non la solita scatoletta banale
in cartoncino
Nel suo bel packaging, una scatola in legno quando troppe mod anche molto care forniscono una comune scatolina in cartoncino, mi arriva il kit compreso di istruzioni generali per l’uso, per il circuito ci vorrebbe un piccolo manuale a parte ma nel foglietto allegato viene fornito il QrCode per poter scaricare le istruzioni d'uso dal sito del produttore del circuito..

Legno bellissimo, box classica con vaschetta Moddog e tappo del vano batteria aperto, comodo sia da impugnare per l’apertura e la sostituzione della batteria sia per dissipare il calore generato dalla batteria in caso di funzionamento “insistito” e pesante.

Ben fatto anche il pulsante di attivazione (l’unico pulsante della box), al tocco robusto e preciso nel molleggio, cosa di fondamentale importanza perché sarà molto stressato visto che, tipico di tutti i circuiti di Omega Vaper, viene super utilizzato per impostare la box visto che i menu del chip sono tutti comodamente scorrevoli e intuitivi e impostabili solo tramite l’uso del pulsante.

Tutte le parti metalliche (vaschetta/attacco 510, pulsante di attivazione, tubo del vano batteria e tappo del vano batteria) sono colorati brunito chiaro ad effetto torciato (lavorato a fiamma e poi raffreddato immediatamente), soluzione particolare ma che esteticamente riesce molto bene visto che, dato il colore del legno usato, i classici hardware silver sarebbero stati esageratamente chiari mentre tubi DLC o cerakote avrebbero “appesantito” e incupito l’estetica della mod.

Parecchio interessante, il risultato estetico è molto bello, l’assemblaggio è curatissimo e, almeno ad occhio, è stato un acquisto azzeccatissimo.

E il circuito? Il display (mamma mia, è un tarlo che mi perseguita…) ha delle dimensioni che mi ricordano il DNA60, non sarà sicuramente intercambiabile visto che la pulsantiera di regolazione è disponibile sì ma come optional e probabilmente non sarà facilmente adattabile a mod DNA40/60 big screen.

Ma la fantasia vola, quanto sarebbe bella una Billet Box modificata per avere lo sportellino copridisplay tagliato per renderlo visibile e settabile tutta tramite il solo pulsante fire?

Il circuito l’abbiamo trovato, l’entusiasmo di provarlo pure, sono anziano, una mod se non è in legno faccio fatica a ritenerla high end e in questo caso la mia Sirio di Boxer Mods high end lo è davvero, bisogna provare, provare, provare.

Sono impaziente ed entusiasta, ma ho già scritto troppo, la prova tecnica del circuito alla prossima puntata.

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