La Sirio di Boxer Mods e il Nucleo 60w di Omega Vaper - ultima parte .le funzioni "furbe" del circuito

 Terza e ultima parte.

Queste sono funzioni particolari, che l’utente standard forse non utilizzerà ma che sono molto utili e che fanno del nostro Nucleo 60w un circuito tra i più completi, in linea con i top Starplat 75 e Dicodes BF60/FL80.

“Non per l’italiano medio”, quello a cui da fastidio leggersi le istruzioni d’uso del televisore o della lavatrice appena comprata, il nostro Nucleo 60w ha un sacco di funzioni interessanti

Il display

Tutte le informazioni visualizzate a display
Una delle cose più interessanti è il re edit della grafica del display che, nelle dimensioni di un DNA60, evidenzia TUTTE ma proprio tutte le informazioni necessarie al corretto setup del circuito e del controllo sul suo funzionamento.

Dall’alto a sinistra:

·         TC: a circuito TC attivato viene visualizzata la temperatura limite impostata ;

·         Indicatore a secondi: con il logo di un orologio viene evidenziato il limitatore del tempo di erogazione, dato che se viene attivata la funzione “Boost” (dopo la spiegherò) è fondamentale per tenere sotto controllo i tempi di inserimento del preriscaldamento della coil;

·         “B” con una freccina che punta in alto a destra: se visualizzato, evidenzia che la funzione “Boost” è attivata

·         Indicatore di voltaggio: è il valore del voltaggio della batteria, più si avvicina al limite settato (2.7 volt di default), più la batteria è scarica;

·         Indicatore grafico dello stato di carica batteria, il simbolo della pila e l’indicazione di quanto è “vuota” per evidenziare la progressiva scarica della stessa

·         Indicazione di carica espressa in percentuale; come spiegato in precedenza, oltre che essere una indicazione “in tempo reale” dello stato di carica della batteria è un prezioso controllo per evidenziare lo stato di usura e di efficienza delle batterie utilizzate

·         Al centro, la modalità di funzionamento ovvero i watt impostati, i volt impostati o (variabile) il voltaggio di erogazione, se la modalità MECH (bypass) è attiva

·         Se il TC è attivo, la temperatura attuale effettiva della coil

·         Il valore di resistenza espressa in Ohm della coil installata

·         Il voltaggio erogato al circuito alla coil

Un set di informazioni incredibilmente completo, difficile da stipare anche in un molto più grande display di un DNA75 Color, informazioni che comunque sul Nucleo 60w riescono leggibili anche senza lente di ingrandimento.

Funzioni da smanettone

A differenza del DNA60 che, se non aggiornato nel firmware e senza i profili di funzionamento reimpostati rende si e no al 40% delle proprie potenzialità, il Nucleo Nano già “al naturale”, solo impostando i watt/volt/parametri TC a seconda della modalità di funzionamento desiderata è già un circuito dalle ottime prestazioni.

Ma per i più pignoli e “smanettoni” sono presenti un set di impostazioni aggiuntive che se settate con precisione e competenza garantiscono “la svapata perfetta”:

“Limite batteria”: è il voltaggio minimo al di sotto del quale la box blocca l’erogazione per evitare sovrascariche e quindi consumi abnormi e danneggiamento dei componenti della batteria, viene presettato a 2.7 volt che è un valore ottimo per le batterie di buona qualità di recente produzione, se si usano batterie vecchie o delle Efest Purple da 3000 mah (ancora ne vedo in vendita, meglio alzare a 3.0 volt per sicurezza).

“Luminosità Display”: espresso in percentuale, viene presettato al 100% ma già riducendo al 50% si ha un display leggibile in condizioni di illuminazione normale e che non “spreca” inutilmente carica di batteria.

“Rotazione display”, utile per capovolgere il display per renderla leggibile anche impugnata con la mano sinistra, per i vaper mancini

“Reset di fabbrica”: nel caso si sia “pasticciato” impostando parametri sballati e la mod non funzioni correttamente, azzera tutte le impostazioni utente e reimposta il circuito con i settaggi standard di fabbrica.

“Selezione Lingua”: essendo un circuito pensato per il mercato europeo, da la possibilità di scegliere se visualizzare i menu un lingua inglese, francese o italiana.

Il booster.

L’impostazione del boost in svapata non è semplicissima, più complessa dei circuiti Yihi e DNA60/75 ma meno di Yihi:

-          Nel punto “tempo di erogazione” il circuito mi da il tempo massimo di erogazione del circuito oltre il quale l’erogazione viene bloccata; è utile per evitare attivazioni involontarie per pressioni accidentali del pulsante fire, sia come “riferimento” di durata della svapata

-          Nel punto “Booster” vanno impostati un po’ di valori: la percentuale (di durata), la percentuale di ritardo (di intervento del boost, può anche essere impostata a zero secondi) e l’intensità del “punch”, più è alto più è elevato l’incremento di potenza.

Ad esempio, impostando un tempo di erogazione di 10 secondi, una durata del 30% e un ritardo del 10% il circuito andrà ad erogare la potenza impostata per un secondo, il boost impostato per i tre secondi successivi per poi ritornare ad erogare il wattaggio/voltaggio impostato, funzione utile per “preriscaldare” coil complesse (come le clapton coil) di loro natura un po’ lente a salire di temperatura e a vaporizzare.

“Profilo utente”: selezionandone uno (ne può memorizzare fino a cinque) salva le impostazioni e da la possibilità di richiamarle selezionando il profilo utente in cui sono state salvate, funzione che può essere utile per chi non ha tantissimi atom e utilizza sempre le stesse build e configurazioni senza personalizzare ne sperimentare troppo, in quel caso basta richiamare il profilo dell’atom desiderato e si ha la box già tutta impostata come si è abituati.

Le ho provate un po’ tutte e tutte le funzioni mi sono sembrate ben funzionanti, senza bug di progettazione o funzionamento.

E che, ancora una volta di più, seppur con tutte le caratteristiche “particolari” di un circuito artigianale prodotto in numeri abbastanza limitati, mi ha dato l’impressione di essere un circuito affidabile e preciso e per come mi funzionano i miei “Omega Vaper vecchi” (gli Aulus che ho installato sulle mie Vertigo Mods che uso ormai da tre/quattro anni) pure robusti.

Certo, a leggersi le specifiche tecniche il circuito può essere dotato anche di pulsanti per la regolazione di potenza e di una porta USB a 0.75 (?!?) ampere per la ricarica ma perché tentare di trasformarlo in uno Yihi a menu scorrevole quando il nostro Nucleo 60w è quasi il miglior circuito impostabile a singolo pulsant



e?

Ineccepibile nel funzionamento, ha dei menu scorrevoli molto intuitivi e semplici, molto più facili da impostare (anche se ugualmente ricchi di funzioni) rispetto ai Dicodes, forse di più comodo solo lo Starplat 75 che in monopulsante è settabile anche tramite sensore di movimento ovvero, per velocizzare, anziché lo scorrimento automatico del menu è possibile forzarlo inclinando a destra o a sinistra la box, facendo scorrere nella stessa direzione il menu o, se è stato selezionato un punto, incrementando o decrementando i valori impostati.

Ottimo circuito davvero.

Commenti

  1. Come già detto, se non esistessi, bisognerebbe inventarti!!! Grazie!!!

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