Premessa: questo non vuole essere un trattato enciclopedico di ingegneria elettronica (non è mia intenzione e non sono ingegnere elettronico) ma è un riepilogo di ormai qualche anno passato provando e “giocando” coi nuovi circuiti DNA, con cui inizialmente ho avuto qualche problema di comprensione ma che opportunamente settati sono diventati circuiti che adoro.
Tutto questo conterrà qualche voluta inesattezza o semplificazione, ma vuole essere solo un ausilio a “giocare”
coi circuiti Evolv trovando le proprie impostazioni più soddisfacenti.
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Quelli “pronti
subito”, come i Dicodes o gli Aulus di Omega Vaper che escono di fabbrica
completi di tutte le funzioni e che non richiedono upgrade o aggiornamenti
(Omega Vaper piuttosto produce una nuova serie successiva di chip)
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Circuiti che possono
richiedere un aggiornamento “UNO”: il VO75 può installare un aggiornamento in
grado di elevare la potenza massima da 75 a 80 watt (di fatto sfruttabile solo
se si usano batterie 20/21700 o 2665) mentre Yihi tende a produrre sempre e
solo un aggiornamento dei propri circuiti, correttivo dei difetti iniziali del
software del circuito (come migliorare la gestione di batteria o risolvere bug
iniziali nel firmware)
- Circuiti ad elevata interattività ovvero che possono essere continuamente personalizzati nelle funzioni e nella grafica tramite l’uso di un PC, e tra questi i più conosciuti sono i circuiti Wismec/Joyetech/Eleaf per il tramite del sofware non ufficiale (e talvolta instabile e pericoloso) Arctic Fox e i DNA di Evolv tramite l’utilizzo del loro programma (ufficiale e distribuito dal produttore dei circuito) eScribe.
Da tener presente
Nel caso di malfunzionamenti della box dopo l’utilizzo di eScribe i casi
possono essere:
- non riesco a trasferire aggiornamenti e impostazioni alla box: può essere il
cavetto USB utilizzato che è danneggiato o non adatto oppure si è forzata e
danneggiata la porta USB della box
- scarica ma poi la box non si riavvia: se si è esagerato a cancellare
e reinstallare profili (non l’aggiornamento firmware, quello basta installarlo
una volta e fino a che eScribe non propone novità non serve fare altro
- la box si accende ma eroga male, ha un funzionamento anomalo:
non è un problema di Service Pack ma piuttosto di PROFILI (di cui parlerò poi)
impostati in maniera non corretta.
E i chip eeProm funzionano un po’ come le chiavette USB del
computer, si registrano, si cancellano, vengono di nuovo registrati ma non
hanno una durata infinita essendo limitata a x numero di cancellazioni e
riscritture (dove x è più altro nel caso di chip di qualità) tendendo a
degradare la loro capacità di cancellarsi e di registrare (e soprattutto
conservare) le nuove informazioni arrivando al punto di non essere più
affidabili (le famose chiavette USB non più riconosciute dal PC a cui sono
collegate) e quindi di fatto inutilizzabili.
Dicevo, esistono vari livelli di qualità dei chip utilizzati: mi
ricordo di aver visto un paio di eVic Mini di Joyetech (a cui era modificabile
i logo e i menu) bruciate da persone che tutti i giorni giocavano a cambiare
logo e i font usati dal menu, divenute inefficienti perché i chip di memoria
che memorizzavano il firmware erano “bolliti” e diventati inutilizzabili.
(La fabbrica cinese che produce i circuiti) Evolv utilizza
componentistica di qualità migliore, sin dal mio primo DNA200 di ormai sette
anni fa non ho mai avuto problemi di aggiornamento e “tenuta” delle
elettroniche ma il consiglio resta sempre quello: aggiornare e modificare poche
volte e solo quando è strettamente necessario e mai per gioco, ogni modifica
delle scritture su un chip ne riduce la “durata di vita”.
Difetto: ottimo il circuito, ma pessimi i preset forniti
prememorizzati di fabbrica da Evolv.
A parte alcuni produttori che personalizzano il circuito
(Symeiyue, Vaporshark, Vaporflask e Vape Droid ma anche modder come Ennequadro
e Evade Mods) con preset di buona efficienza, gli altri produttori forniscono i
circuiti “visti e piaciuti” con preimpostazioni scadenti che non ne premiano le
potenzialità.
Pochi materiali (solo 4 di serie) e sbagliati, le curve termiche
di acciaio 316 e Ni200 sono diverse da quelle ufficiali prelevabili dalla
“Bibbia dello svapo”, il sito di Steam Engine , da sempre il tool ufficiale ed esatto per tutte le necessità di
svapo e di conseguenza la funzione TC non lavorerebbe benissimo coi dati
memorizzati di serie.
E, avendo preparato aggiornamenti software ottimi ma non avendoli
mai installati di serie in fabbrica (scelta tecnica, per evitare di dover
vendere serie di chip “nuovi” a firmware aggiornato e “vecchi” col firmware
iniziale) mancano funzioni fondamentali come il boost impostabile da box
nell’uso non in TC (in TC lo gestisce automaticamente il circuito) motivo per
cui un DNA “di fabbrica” è utilizzabile si e no al 40% delle sue potenzialità e
soprattutto sui circuiti color vengono installati temi personalizzati del
produttore della box semplici e veloci ma mancanti di funzioni (replay, punch,
settabilità avanzata del TC) che sarebbero le vere potenzialità del circuito.
Sarà razzismo ma io discrimino molto le mod pregiate “CON” o
“Senza” porta USB cablata dal produttore: se la porta USB c’è, avrò sempre un
dispositivo moderno e performante aggiornato alle ultime funzioni, se la porta
USB manca avrò una bellissima box ma che tecnicamente andrà in obsolescenza
tecnica molto prima.
| La videata di selezione di Escribe |
Per poter installare il programma è necessario un PC di qualsiasi
tipo dotato di una versione di Microsoft Windows dalla versione XP in poi.
Il programma non è “goloso” di risorse (io l’ho installato su un vecchissimo
netbook ASUS con 1gb di memoria e Windows XP Home Edition SP3 installato che
ancora utilizzo per aggiornare le box degli amici al pub o a casa loro) e,
anzi, predilige versioni vecchie (le migliori sono XP e 7, non Vista) che
ancora sono le migliori per fare funzionare software scritto con le librerie
.net Framework (le stesse utilizzate per Escribe) anche se di fatto funziona
bene su tutte le versioni di Windows (XP, 7, 10 e addirittura il recentissimo
11), altre versioni (Vista e 8/8.1)
invece mi hanno dato problemi di riconoscimento della periferica USB
richiedendo di sconnettere e riconnettere alcune volte la box perché il PC (lo
stesso su cui ho poi installato altre versioni di Windows) non riconosceva la
box collegata segnalando “dispositivo USB non riconosciuto”.
Una volta prelevato e scaricato il file in una cartella del PC, si
procede all’installazione.
L’antivirus (o Windows Defender, meno “sveglio”) potrebbe
segnalare se si vuole installare il file SetupES.EXE perché i file con
estensioni *.exe, potrebbero contenere virus ma noi confermiamo e procediamo ad
installare, è un programma ultra testato e sicuro .
Ad un certo punto presenterà un menu di opzioni di programmi da
installare e bisogna solo verificare che il modulo “EcigStats” non sia flaggato
per l’installazione: è un programma che permette di rilevare statistiche sullo
svapo (una specie di contapuff avanzato) raccogliendo dati (compresi i consumi
energetici) e scaricando tutto in un file in formato Microsoft Excel.
Funzione utile solo a Phil Busardo nelle sue super-recensioni o
per qualche developer per studi sul circuito, del tutto inutile nell’uso
normale anche per utenti avanzati ma che comporta il caricamento (nell’avvio di
Windows) di un programma (sempre) residente che appesantisce la memoria
impiegata e rallenta (anche fastidiosamente, nel caso di configurazioni
hardware di PC “non spinte”) il funzionamento del PC anche a eScribe non avviato.
Durante l’installazione (e tutte le volte all’avvio) il programma testa l’eventuale presenza di aggiornamenti per i circuiti gestiti da eScribe sul sito di Evolv e si autoaggiorna e, funzione utilissima, testa sempre la versione firmware installata sulla box connessa segnalando l’eventuale presenza di una versione più recente: grande comodità, su chip Yihi bisogna andare a cercare a menu della box la versione firmware installata, vedere l’ultima versione disponibile sul sito del produttore e operare mentre con eScribe è sufficiente connettere la box e vedere se il programma segnala la presenza di un software non aggiornato.
| L'elenco dei Service Packs disponibili per l'installa- zione per il nostro circuito |
Altro vantaggio, senza dover operare connessioni manuali (come col programma Yihi SX-Q) è sufficiente connettere alla porta USB e confermare l’aggiornamento del firmware dopo di che il programma opera da solo, senza interventi complessi da parte dell’utilizzatore in cui viene richiesto di “cercare” il file contenente l’aggiornamento e caricarlo nel programma, eScribe fa tutto lui e non richiede nulla se non accettare l’installazione dell’aggiornamento firmware.
Ultimata l’installazione di Escribe viene chiesto se si vuole
avviare l’applicazione, e visto che l’installazione non richiede un riavvio del
sistema operativo, si può partire.
Prima di avviare eScribe sarebbe bene connettere la box (tramite
cavetto USB) al PC.
Nota Bene: non tutti i cavetti USB vanno bene, usare quello in
dotazione alla box (si spera il produttore sia stato “responsabile” o quello di
uno smartphone > non tutti i cavi USB sono uguali, alcuni (come quelli delle
vecchie box che non prevedevano l’aggiornamento del firmware) hanno, anche se
la presa micro USB è identica, cablato solo la linea di alimentazione per la
ricarica tramite USB ma non quella dati (non necessaria su quei dispositivi) e
in questo caso la box anche se collegata non viene rilevata e connessa >
eScribe è un ottimo software privo di bug, e se la box non viene rilevata al
90% è un cavetto difettoso e inadatto, per il resto può essere un difetto di
saldatura della presa USB (cosa che però non ho mai visto e che può capitare
solo nel caso di box vecchie, usate male e che venivano ricaricate con poche
precauzioni tramite porta USB.
Nel dubbio, io uso sempre il cavetto Samsung del mio smartphone, se è in grado
di sincronizzare dati e trasferire foto e musica dal PC al telefono e
viceversa, con eScribe non ha mai dato problemi.
Varie segnalazioni di installazione driver e poi, ultimato, compare una combo
in cui viene proposto il tipo di chip rilevato e si conferma premendo il tasto
Enter.
Parte un indicatore di progresso che ci indica che eScribe sta leggendo le
impostazioni della box e trasferendole al PC per poterle visualizzare e
renderle editabili.
Consiglio: il PC (ed eScribe) memorizzano solo un driver per volta
(per il DNA60,per il 75 per il DNA xx) e lo ripropongono alla connessione
successiva e, se diverso, reinstallano motivo per cui, se si hanno più box che
si connettono per aggiornarle conviene connetterle raggruppate per tipo di chip
(prima tutte le DNA60, poi tutte le DNA75 e così via) per evitare che ad ogni
box installata eScribe debba cambiare il driver USB installato, con perdita di
tempo.
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